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Dieci curiosità sul odontoiatria

Dieci curiosità sul odontoiatria

Dieci curiosità sul odontoiatria

 

 

La usi tutti i giorni; è una caratteristica del viso che tutti vedono; e una cosa che consente a quasi tutti gli animali di sopravvivere. Stiamo parlando, ovviamente, della bocca. Le nostre bocche sono davvero straordinarie e ci consentono di mangiare, respirare e formare parole. Sfortunatamente, anche la nostra bocca può causare problemi, lasciando molte persone con intense paure del “dentista”. Tuttavia, l’odontoiatria è un argomento davvero affascinante e copre una vasta gamma di argomenti. Questo elenco di dieci fatti ti aprirà gli occhi su alcuni dei fatti meno noti sull’odontoiatria, tra cui l’origine del mito della fatina dei denti, come funzionano gli apparecchi e cosa aveva da dire Aristotele sull’arte dell’odontoiatria.

 

    1. Denti alla moda

La maggior parte delle civiltà del mondo ha praticato la modifica dentale intenzionale ad un certo punto.

Queste modifiche vanno dall’ablazione dei denti, praticata dai raccoglitori in Africa almeno 15.000 anni fa, ai gioielli impiantati nei denti tra le antiche comunità Maya e agli abitanti della Micronesia occidentale che tagliano i solchi nei loro denti.

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   2. Aristotele sbaglia

Sì, hai sentito bene. Il grande filosofo e scienziato greco non sapeva assolutamente tutto. In questo caso, credeva erroneamente che uomini e donne avessero un diverso numero di denti. In realtà ne abbiamo 32 ciascuno, con 1-16 nella riga superiore e 17-32 in quella inferiore.

 

   3.  Aristotele ha ragione

Certo, questa è una frase molto più comune, e Aristotele in effetti aveva ragione sui denti. Notò astutamente intorno al 350 a.C. che “i denti hanno uno scopo , vale a dire la riduzione del cibo”. Il cibo che i mammiferi mangiano e hanno mangiato ha una relazione diretta con il modo in cui si sviluppano i loro denti. Dato che alcuni mammiferi possono effettuare fino a 10.000 morsi al giorno, è importante disporre degli strumenti giusti. Un esempio di denti adatti al lavoro sono quelli di cani e gatti: i gatti hanno canini più grandi e forti per morsi profondi, mortali e prolungati mentre trattengono la preda in difficoltà, mentre i cani hanno incisivi relativamente più grandi usati per infliggere ferite taglienti superficiali e per raccogliere altri alimenti.

 

  4. È un knock-out

La chirurgia dentale fu uno dei primi utilizzi dell’anestesia generale negli anni ’40 dell’Ottocento, e fu infatti un dentista a fornire la prima dimostrazione pubblica dell’uso dell’anestesia in chirurgia. William Morton ha dimostrato con successo l’uso dell’etere per la rimozione di un tumore dal collo di un giovane a Boston, Massachusetts. È stato ampiamente utilizzato in tutto il mondo fino agli anni ’70 e ’80, quando è stata sollevata la preoccupazione per il numero di pazienti sani che muoiono a causa dell’anestesia dentale. Di conseguenza, l’uso dell’anestesia generale per la chirurgia dentale è stato scoraggiato e il 31 dicembre 2001 è stata vietata la somministrazione dell’anestesia generale negli studi dentistici nel Regno Unito.

 

   5. Amuleti e ossa dei denti

In Inghilterra, tra il XV e il XX secolo, era molto importante che il dente di un bambino fosse smaltito il più rapidamente possibile dopo la sua caduta. La spiegazione tradizionale era che se il dente veniva semplicemente gettato via con altra spazzatura, un cane o un maiale poteva rosicchiarlo, causando la deformazione del nuovo dente del bambino, come quello dell’animale.

Un metodo collaudato per lo smaltimento dei denti, utilizzato fino alla metà del XX secolo, prevedeva che il dente venisse strofinato con sale e gettato sul fuoco. Era abbastanza popolare recitare un incantesimo mentre si faceva questo:

  • “Fuoco, fuoco, brucia un osso
  • Dio mandami di nuovo un altro dente
  • Uno dritto
  • Uno bianco
  • E nello stesso posto

Ciò è leggermente fuorviante, tuttavia, poiché i denti non sono in realtà ossa. Sono costituiti da dentina, che è un tessuto calcificato, e smalto, che è formato da minerali ed è più duro dell’osso.

 

   6. Una direzione

Tu, o un altro adolescente durante i tuoi anni scolastici, potresti aver avuto l’apparecchio per raddrizzare i denti. Per questo, avrebbero visitato un orthodontist (odontoiatra)  “ortho” deriva dalla parola greca per “dritto”. Gli apparecchi ortodontici, o apparecchi fissi come sono conosciuti professionalmente, sono attaccati ai denti e danno un controllo  preciso del movimento dei denti. Esistono tuttavia rischi associati agli apparecchi fissi, tra cui danni ai denti e ai loro tessuti di supporto.

 

    7. Sputalo fuori

Gli esseri umani producono in media 1,5 litri di saliva ogni giorno da 3 paia di ghiandole principali. Perché così tanto, però, cosa fa effettivamente? In primo luogo, lubrifica la bocca per facilitare le azioni di masticazione e deglutizione. Inoltre, consente al cibo di dissolversi, che è il modo in cui sperimentiamo il sapore. La saliva aiuta anche a proteggere i tessuti della bocca. Aiuta a mantenere il pH della bocca, riduce il tempo di coagulazione delle ferite, accelera la contrazione delle ferite, riduce la crescita e la diffusione dei batteri e ha proprietà antimicotiche e antivirali.

 

    8. La fatina dei denti

 Il folclore inglese e nordamericano impone che quando i bambini perdono i denti da latte, devono mettere il dente sotto il cuscino perché la fatina dei denti lo prenda e lei

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li rimborsi per questo, di solito con una moneta. Le origini della fatina dei denti sono incerte, anche se ci sono state diverse testimonianze che la tradizione fosse conosciuta già nel 1800. Può sembrare un’idea abbastanza casuale, ma una poesia del 1600, “Oberon’s Palace”, descrive una grotta contenente vari piccoli e inutili oggetti del mondo umano, “portati qui dagli elfi”, inclusi “i denti dei bambini in ritardo”. Si pensa che questa sia la prima fonte che collega fate e denti.

 

   9. Manca qualcosa?

I denti permanenti che sono stati estratti completamente possono essere reimpiantati immediatamente, anche se ci sono alcune condizioni per questo. In primo luogo, deve essere impiantato entro un’ora dalla sua uscita. Se ciò non è possibile, il dente deve essere trasportato nel latte o nella saliva del paziente fino a quando non può essere impiantato. In secondo luogo, non dovresti mai maneggiare il dente dalla sua radice. In terzo luogo, non deve essere strofinato, lavato o spazzolato.

 

 10. Denti da latte

Sebbene esista un lasso di tempo previsto per quando i bambini iniziano il processo di dentizione, i tempi possono variare abbastanza ampiamente e per una serie di motivi. Tuttavia, il folclore inglese aveva alcune ragioni un po’ meno scientifiche per l’ordine in cui i bambini si tagliavano i denti. Un commento del 1849 recita: “Se un bambino mette i denti prima nella mascella superiore, e possibile che questo muoia nell’infanzia”, ​​mentre un testo del 1659 recita che “Presto todd [dentato], presto con Dio”, cioè il bambino sarebbe presto morto e, espresso in un proverbio successivo, “Soon teeth, soon toes,”, che indicava che la madre sarebbe stata presto di nuovo incinta. Inoltre, alcuni credevano che se un bambino fosse nato con i denti sarebbe cresciuto fino a diventare vizioso: Shakespeare afferma che questo era il destino di Riccardo III in Enrico VI.  

 

  Dieci curiosità sul odontoiatria

 

Autore: Amy Cluett is a Marketing Assistant based in the Oxford office of Oxford University Press.

 

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